"Paura ed agitazione accompagnano il risveglio.
Piove!
Forse salta tutto...
"... magari saltasse tutto...
... metterei a riposo la pancia; l'emotivo!"
Invece Beppe chiama, e di lì a poco, compare il suo volto dietro il vetro della mia porta finestra.
L'aria è fresca ed è una di quelle giornate in cui l'umidità ha il potere di impossessarsi di tutto, anche degli stati d'animo.
E' la domenica mattina della malinconia quella che si prova in inverno, al ritorno dalla messa, quando tutto è chiuso e semibagnato e quando in tavola c'è
polenta e noia.
Invece è il cinque di maggio; la primavera ha già dato i suoi fiori ed il cibo da preparare è cibo d'estate. Torte salate, riso e farro con verdure,salami di
cioccolato e crostate appena sfornate. Tutto qui, appoggiato sul piccolo tavolino della mia cucina, che per l'occasione è diventata casa di gente.
Gente che arriva! Non è uno scherzo; arriva davvero!
"Sarò io in grado di gestirne l'afflusso, di farla sentire libera, fresca, a proprio agio? Per Beppe sarà un gioco da ragazzi, lui sa essere sempre così
inopportunamente opportuno.
Ma io...?
Così piccola e sopraffatta da me stessa, sarò in grado di rendermi ospitale?"
Troppe domande.
"Lasciati andare e vai di cuore, che non può deludere."
E infatti il cuore ride, ha voglia di incontrare le persone, di affidarmici.
Alcuni sono solo di passaggio, si fermano un istante, sgranocchiano qualcosa e poi cambiano meta. Altri ci restano a lungo, nel giardino segreto, se lo
assaporano, se lo godono a dettaglio.
Da lontano osservo Beppe, che racconta il suo viaggio tra gli orti; ogni movimento, ogni sua espressione ne denota l'emozione, la sua audacia di rischiare e di
"far bene".
E fa bene!
Fa bene far star bene,
fa bene stare insieme.
Fa bene il prato.
Fanno bene le voci.
Fanno bene i bambini.
Fa bene la fotografia, fa bene ciò che è dipinto e ciò che è scritto.
Fa bene la chiesa ed il suo odore.
Fa bene guardarsi ed incontrare.
Fa bene emozionarsi e palpitare.
Fa bene sentire che in casa tua, pur piccola che sia, ci può stare il mondo intero."